SHIP LOGISTICS AND MANAGEMENT

Seminario sulle tendenze della gestione della nave e della logistica navale diretto dall’ ing. Luigi Vitiello Comitato tecnico-scientifico: ing. Luigi Vitiello, Prof. Carlo Bertorello (DII), ing. Dario Bocchetti (Grimaldi S.p.A.), C.V. Claudio Campana (MMI), ing. Umberto d’Amato, Prof. Ernesto Fasano (DII), Ing. Giuseppe Longobardi (Augustea Technoservices Ltd)

Intracranial Hemorrhage from Dural Arteriovenous Fistulas: What Can We Find with CT Angiography?

Background: Dural arteriovenous fistulas (DAVF) represent a rare acquired intracranial vascular malformation, with a variety of clinical signs and symptoms, which make their diagnosis difficult. Intracranial hemorrhage is one of the most serious clinical manifestations. In this paper the authors’ goal was to verify the accuracy and utility of contrast-enhanced brain CT angiography (CTA) for the identification and the characterization of dural arteriovenous fistulas (DAVFs) in patients who presented with brain hemorrhage compared to 3D digital subtraction angiography (3D DSA); (2) a retrospective study of 26 patients with DAVFs who presented with intracranial hemorrhage to our institution was performed. The information reviewed included clinical presentation, location and size of hemorrhage, brain CTA and 3D DSA findings; (3) results: 61% (16/26) of DAVFs were identified by CTA. The vast majority of patients were male (69%, 18/26) and the most common presenting symptom was sudden onset headache. All DAVFs had cortical venous drainage and about one-third were associated with a venous varix. The most common location was tentorial (73%, 19/26); (4) conclusions: CTA can represent a valid alternative diagnostic method to 3D DSA for the study of DAVF in the initial and preliminary diagnostic approach, especially in emergency situations. In fact, it represents a fast, inexpensive, non-invasive and above all, easily accessible and available diagnostic technique, unlike DSA or MRI, allowing to provide information necessary for the identification, classification and treatment planning of DAVF

Miradas desde la historia social y la historia intelectual: América Latina en sus culturas: de los procesos independistas a la globalización

Fil: Benito Moya, Silvano G. A. Universidad Católica de Córdoba. Facultad de Filosofía y Humanidades; Argentina.Fil: Universidad Católica de Córdoba. Facultad de Filosofía y Humanidades; Argentina

La stazza nei calcoli preliminari di progetto

Le norme internazionali in materia di sicurezza della nave e salvaguardia ambientale, sono elaborate dall’International Maritime Organization, una agenzia delle Nazioni Unite, con sede a Londra. Fra le norme di maggiore rilievo, si ricorda la “Convenzione Internazionale sulla Misura della Stazza”, che rappresenta una grandezza convenzionale della capacità commerciale di una nave, cui sono legati oneri di natura tariffaria e fiscale. Occorre però sottolineare che lo stretto legame tra stazza e volume della nave, può favorire il suo utilizzo come variabile di riferimento per la valutazione delle dimensioni principali di un nuovo progetto. A tal fine, sono descritti nel seguito alcuni aspetti della convenzione, con particolare riguardo alla interpretazione di misure notevoli della nave ed all’uso della misura di stazza in ambito progettuale

L'influenza del fattore di forma ai fini della graduatoria di merito fra carene

Il metodo di Froude, pur basato su discutibili ipotesi semplificative, si è dimostarto affidabile al punto tale che le vasche sperimentali se ne servono ancora oggi per il rituale lavoro di previsione di resistenza e potenza delle carene. Nell'ottica di ottimizzare i risultati, sono stati inseriti parametri correttivi come il fattore di forma della carena che, nel tenere conto della tridimensionalità del flusso intorno alla carena, si rende particolarmente utile per la valutazione dell'influenza del generico parametro di forma sulla resistenza totale, consentono di soddisfare le esigenze previsionali dei progettisti ai fini della gaduatoria di merito fra carene

Nota sulla influenza dei rinforzi longitudinali sulle tensioni di taglio

E' stata eseguita una indagine sulla influenza dei rinforzi longitudinali ordinari ai finidel calcolo della distribuzione delle tensioni di taglio in una generica sezione trasversale della trave nave.Con riferimento aduna cisterna con due paratie longitudinali, si è analizzzato in particolare il grado di approssimazione ottenuto considerando una sezione idealizzata della trave nave del tutto priva dei rinforzi longitudinali e con spessori fittizi per i fasciami. Pur rifacendosi alla classica metodologia dianalisi, è stato introdotto un originale paramettro correttivo nei calcoli che consente una migliore approssimazione dei risultati

Note sulla posizione longitudinale del centro di carena

In chiave analitica e sulla scorta dei risultati della serie 60, il lavoro ha lo scopo di dimostrare che, seppure è nota la posizione longitudinale del centro dicarena della carena madre, questa posizione non sarà altrettanto ottimale nei riguardi di una carena da essa deriìvata per affinità

"LNG as Ship Fuel: the Reasons of a Choice" - 18° International Conference on Ships NAV 2015 - ISBN 9788894055719 - Ernesto Fasano

The consciousness on environmental issue, the stricter emission requirements and the flotation of fuel price are pushing owners to consider alternative solutions to conventional oil fuel. In Northern Europe, where air emission regulations are already effective, a large amount of new building gas fuelled ships have been delivered over the last decade and some ships have been also refitted, considering that Marpol regulation apply for both new and existing ships. Taking into account the expected enlargement of emission control areas, the social pressure for environmental preservation and the perspective of large amount of methane availability, the paper resumes the reasons for the use of gas as fuel for ships. According to IMO draft 2014 at moment available and rules/guidelines of some classification societies, a case study is also presented, where particular attention is dedicated to LNG tank dimensions and location, being one of the major impact design factor concerning simultaneously safety, range and ship stability